Contenuto della comunicazione

La comunicazione si compone di una lettera nella quale viene riportata l’anomalia riscontrata, l’identificativo della comunicazione, i redditi, che dai dati presenti in Anagrafe Tributaria non risultano dichiarati e una tabella di dettaglio delle categorie reddituali alle quali si riferiscono i redditi segnalati. Alla lettera sono inoltre allegate le istruzioni sull’utilizzo del “Cassetto fiscale”, di “CIVIS” e le “modalità di compilazione della dichiarazione integrativa”.

Il Cassetto fiscale è il servizio che consente la consultazione delle proprie informazioni fiscali, quali, ad esempio, i dati anagrafici, i dati delle dichiarazioni dei redditi, dei rimborsi, dei versamenti effettuati con i modelli F24 e F23, degli atti del registro, degli studi di settore.

Nella sezione "l’Agenzia scrive" del "Cassetto fiscale", il destinatario della comunicazione o un intermediario delegato, può trovare la lettera ricevuta, nonché consultare il prospetto informativo contenente i dati presumibilmente errati e quelli attesi.

A partire dal 2017, sul cassetto fiscale è, inoltre, disponibile:

  1. il prospetto precompilato del quadro dichiarativo da rettificare, utile alla compilazione della dichiarazione integrativa (disponibile per alcune tipologie di reddito)
  2. i collegamenti telematici da utilizzare per la predisposizione e l’invio della dichiarazione integrativa
  3. un foglio “Avvertenze” contenente ulteriori informazioni (i collegamenti telematici sono presenti solo in caso di disponibilità della dichiarazione originaria da integrare o della dichiarazione integrativa già precompilata dall’Agenzia delle Entrate).

Le istruzioni per accedere al Cassetto Fiscale sono disponibili sul nostro sito seguendo il percorso: Home - Servizi - Cassetto fiscale.

Il servizio è riservato agli utenti registrati ai servizi telematici Entratel/Fisconline dell’Agenzia delle Entrate.

Registrarsi è semplice; cliccando su “Area riservata – Non sei ancora registrato?”, nella home page del nostro sito si trovano tutte le informazioni necessarie.

È possibile anche delegare un intermediario alla consultazione del proprio cassetto fiscale attraverso una delle seguenti modalità:

  • utilizzando l’apposita funzionalità, disponibile per gli utenti registrati ai servizi telematici Entratel/Fisconline
  • consegnando all’intermediario stesso la delega sottoscritta, unitamente alla copia di un documento di identità. In tal caso, verrà inviato, presso il proprio domicilio fiscale, un codice di attivazione da consegnare all’intermediario. In caso di mancato recapito del codice di attivazione, decorsi 15 giorni dall'invio dei dati da parte del professionista, il delegante potrà recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia e richiedere l’attivazione della delega dichiarando la mancata ricezione del codice di attivazione
  • presentando la delega sottoscritta a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate. La richiesta di attivazione della delega in ufficio può essere presentata anche tramite un procuratore speciale.