Distribuzione della proprietà e del reddito dei proprietari

Questo capitolo si focalizza sulla distribuzione della proprietà e del reddito dei proprietari in Italia utilizzando l’archivio delle proprietà immobiliari censite in catasto integrato con le dichiarazioni dei contribuenti persone fisiche e persone non fisiche.

Con riferimento alle persone fisiche, viene presentata un’analisi delle relazioni della ricchezza del patrimonio ad uso abitativo detenuto dai contribuenti e dei corrispondenti flussi reddituali e caratteristiche sociodemografiche. Si analizzano circa 24,3 milioni di contribuenti proprietari di immobili che rappresentano nel 2009 circa il 59% del totale dei contribuenti. Si esaminano la composizione dello stock immobiliare di proprietà delle persone fisiche e la relativa distribuzione per area geografica. Le elaborazioni sono state effettuate incrociando i codici fiscali dei proprietari che risultano negli archivi catastali nell’anno 2009 con quelli delle dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti nello stesso anno di riferimento, secondo le modalità descritte nella nota metodologica di questo volume.

L’unità di osservazione adottata in questo capitolo è il contribuente titolare di immobili nella località ove stabilisce la residenza a fini fiscali. Le variabili principalmente utilizzate come proxy del reddito e della ricchezza immobiliare sono rispettivamente il reddito dichiarato dai contribuenti Irpef (reddito complessivo e reddito da fabbricati), il valore OMI e il Valore Imponibile Potenziale (VIP), che include anche le rendite imputate relative alla prima abitazione. Anche le variabili di analisi socio-economiche (tipologia di reddito prevalente, familiari a carico, stato civile) sono variabili di fonte fiscale. Ovviamente la peculiare tipologia delle fonti di dati utilizzate va tenuta in considerazione ai fini delle comparazioni dei risultati qui presentati rispetto a fonti istituzionali differenti.

Con riferimento alle persone non fisiche, viene presentata un’analisi della concentrazione della proprietà immobiliare detenuta dalle imprese in relazione alla relativa dimensione, al settore di attività in cui operano, alla natura giuridica, alla tipologia di immobili detenuti. Non è infatti possibile per tale tipologia di contribuenti un incrocio puntuale con i dati reddituali fiscalmente disponibili nei modelli dichiarativi. Sono presentati inoltre alcuni indicatori sul grado di intensità e diffusione della proprietà immobiliare all’interno delle specifiche realtà produttive dei distretti industriali. Gli immobili delle imprese hanno acquisito da alcuni anni un ruolo di maggior rilievo nel management aziendale e, in numerosi casi, le performance di medio-lungo, ma anche di breve periodo, possono venire condizionate dal ruolo del patrimonio immobiliare in cui si svolge l’attività d’impresa.

Argomenti del capitolo

  • I proprietari di immobili: confronto con l’universo dei contribuenti persone fisiche
  • Composizione e distribuzione del valore dello stock immobiliare dei contribuenti persone fisiche
  • Distribuzione della ricchezza immobiliare e del reddito dei contribuenti persone fisiche
  • Valori degli immobili ad uso abitativo e caratteristiche socio-demografiche dei proprietari
  • I soggetti diversi dalle persone fisiche: confronto tra proprietari e non proprietari
  • Composizione e distribuzione del valore dello stock immobiliare dei soggetti diversi dalle persone fisiche
  • Proprietà immobiliare e distretti industriali
  • Riferimenti bibliografici

Gli immobili in Italia 2011 - capitolo 4