Dichiarazione di successione

Questa scheda servizio è aggiornata al 12 dicembre 2017

Assistenza per la compilazione della dichiarazione di successione

Chi è tenuto a presentare la dichiarazione di successione (prima dichiarazione) o una dichiarazione di successione sostitutiva può rivolgersi agli uffici territoriali o richiedere assistenza telefonica al numero 800.90.96.96 per ricevere informazioni su come compilare il modello.

La dichiarazione deve essere presentata entro 12 mesi dall'apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente.

Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una.

Sono esonerati dall'obbligo di dichiarazione il coniuge e i parenti in linea retta del defunto, se l'attivo ereditario non supera il valore di 100.000 euro e non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.

Dal 23 gennaio 2017, solo per le successioni aperte a partire dal 3 ottobre 2006, la dichiarazione di successione si presenta per via telematica, utilizzando i servizi online dell'Agenzia (Fisconline e Entratel) o per il tramite dell'ufficio territoriale competente in base all'ultima residenza del defunto, che trasmette la dichiarazione predisposta dal contribuente.

Fino al 31 dicembre (periodo transitorio), è ancora ammessa la presentazione della dichiarazione con la modalità cartacea, utilizzando il modello 4 Dichiarazione di successione. In questo caso, vengono meno alcune semplificazioni introdotte con la nuova trasmissione telematica (per i dettagli si rimanda ai paragrafi successivi).

La nuova modalità telematica non può essere utilizzata se si tratta di:

  1. successioni aperte prima del 3 ottobre 2006, in questo caso la dichiarazione va presentata all'ufficio territoriale competente in base all'ultima residenza del defunto, utilizzando il modello 4;
  2. dichiarazioni integrative, sostitutive o modificative di una prima dichiarazione di successione presentata utilizzando il modello 4, in questo caso occorre recarsi presso l'ufficio territoriale in cui era stata presentata la prima dichiarazione di successione, sempre utilizzando il modello 4.

I modelli sono disponibili sul sito dell'Agenzia e presso la prima informazione degli uffici territoriali.

 

Chi deve presentare la dichiarazione di successione (prima dichiarazione) e con quali modalità
Chi Come
  • i chiamati all'eredità (per legge o per testamento, anche se non hanno ancora accettato l'eredità, purché non vi abbiano espressamente rinunziato) e i legatari, anche nel caso di apertura della successione per dichiarazione di morte presunta, ovvero i loro rappresentanti legali
  • gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta
  • gli amministratori dell'eredità
  • i curatori delle eredità giacenti
  • gli esecutori testamentari
  • il trustee
Successioni aperte dal 3 ottobre 2006 Dal 23 gennaio 2017, presentano la dichiarazione per via telematica attraverso i canali Fisconline ed Entratel, direttamente o tramite un intermediario abilitato, oppure tramite l'ufficio territoriale competente, preferibilmente dopo aver prenotato un appuntamento.
In alternativa, solo fino al 31 dicembre 2017, presentano la dichiarazione in modalità cartacea, utilizzando il modello 4.
Per la presentazione in ufficio, è necessario aver compilato il modello di dichiarazione e allegato i documenti previsti.
Successioni aperte prima del 3 ottobre 2006 Presentano la dichiarazione in modalità cartacea, recandosi presso l'ufficio territoriale competente, ossia quello dove era fissata l'ultima residenza del defunto, preferibilmente dopo aver prenotato un appuntamento. È necessario compilare l'apposito modulo (modello 4) e allegare i documenti previsti. La dichiarazione può essere anche inviata tramite il servizio postale con raccomandata.

I residenti all'estero, impossibilitati a utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia, possono eccezionalmente spedire la dichiarazione di successione all'ufficio territorialmente competente tramite il servizio postale con raccomandata o altro mezzo equivalente dal quale risulti con certezza la data di spedizione.

Se il defunto non aveva la residenza in Italia, la denuncia di successione deve essere presentata all'ufficio territoriale nella cui circoscrizione era stata fissata l'ultima residenza italiana.

Se non si è a conoscenza dell'ultima residenza italiana del defunto, la denuncia va presentata alla Direzione Provinciale II di ROMA - Ufficio Territoriale ROMA 6 - EUR TORRINO, in via Canton 20 - CAP 00144 Roma.

La dichiarazione di successione telematica

Dal 2017 è disponibile il nuovo modello di dichiarazione di successione telematica corredato da istruzioni e software di compilazione e di controllo per l'invio tramite Entratel e Fisconline. La presentazione telematica del nuovo modello può avvenire direttamente o tramite intermediario abilitato o, in alternativa, avvalendosi dei servizi di assistenza forniti dall'ufficio territoriale competente.

Il Modello Dichiarazione di successione e domanda di volture catastali può essere utilizzato per le successioni relative a persone decedute a partire dal 3 ottobre 2006, nonché per trasmettere le dichiarazioni sostitutive delle dichiarazioni di successione presentate già con il nuovo modello.

E' composto da due fascicoli a loro volta caratterizzati da più quadri, contrassegnati da una lettera e da un titolo, nei quali vanno indicati gli eredi e i legatari, l'attivo ereditario (costituito da immobili e diritti reali immobiliari, azioni, titoli, quote di partecipazione non quotate in borsa né negoziate al mercato ristretto, aziende, altri beni), le donazioni e le liberalità effettuate dal defunto e le passività. Nel frontespizio del modello sono presenti i campi relativi alla presentazione in via telematica direttamente o tramite intermediario.

Sulla base dei dati indicati nella dichiarazione, il software di compilazione effettua il calcolo delle imposte dovute sui beni immobili (imposte ipotecaria, catastale, di bollo, tassa ipotecaria e tributi speciali) e ne consente il pagamento con richiesta di addebito in conto corrente.

La trasmissione del modello in via telematica consente inoltre di richiedere in automatico le volture catastali relative ai beni immobili indicati. Il contribuente riceve l'esito delle operazioni catastali con apposita ricevuta rilasciata all'interno dell'area riservata dei servizi telematici dell'Agenzia. E' comunque prevista la possibilità, ove richiesto, di poter presentare le domande di volture catastali secondo le modalità tradizionali.

Se nella dichiarazione di successione sono indicati beni immobili, l'ufficio territoriale dell'Agenzia trasmette copia della stessa a ciascun Comune in cui si trovano gli immobili. Questa trasmissione esonera gli eredi e i legatari dall'obbligo di presentare la dichiarazione ai fini dell'imposta unica municipale.

La dichiarazione di successione cartacea

Il Modello 4 Dichiarazione di successione deve essere utilizzato per le successioni aperte prima del 3 ottobre 2006 e per integrare, modificare, sostituire o correggere le dichiarazioni di successione già presentate con questo modello, in modalità cartacea.

Solo temporaneamente, fino al 31 dicembre (periodo transitorio), può ancora essere utilizzato, in alternativa al modello telematico, per presentare la (prima) dichiarazione relativa ad una successione aperta a partire dal 3 ottobre 2016.

E' composto da più quadri, contrassegnati da una lettera e da un titolo, nei quali vanno indicati gli eredi e i legatari, l'attivo ereditario (costituito da immobili e diritti reali immobiliari, azioni, titoli, quote di partecipazione non quotate in borsa né negoziate al mercato ristretto, aziende, altri beni), le donazioni e le liberalità effettuate dal defunto e le passività. L'ultima parte è, invece, riservata all'ufficio.

Se nella dichiarazione di successione sono indicati beni immobili, l'ufficio territoriale dell'Agenzia trasmette copia della stessa a ciascun Comune in cui si trovano gli immobili. Questa trasmissione esonera gli eredi e i legatari dall'obbligo di presentare la dichiarazione ai fini dell'imposta unica municipale.

Quando nell'attivo ereditario è presente un immobile, prima di presentare la dichiarazione di successione occorre autoliquidare le imposte ipotecaria, catastale, di bollo, la tassa ipotecaria e i tributi speciali. Per il versamento di questi tributi va utilizzato il modello F24.

L'Agenzia verifica d'ufficio i dati catastali relativi agli immobili oggetto della dichiarazione, quindi non occorre più allegare gli "estratti catastali".

Entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione è necessario presentare la richiesta di voltura degli immobili agli uffici provinciali - territorio dell'Agenzia.

Il tempo medio di erogazione nazionale del servizio allo sportello nel 2016 è stato di 14 minuti.

Il responsabile del servizio è il Direttore provinciale o un suo delegato.

Indicatori e valori programmati

Servizio assistenza alla compilazione della dichiarazione di successione
Dimensione della qualità Indicatore Valore programmato
Accessibilità Ufficio Tempo medio di attesa per accedere al servizio: tempo che intercorre tra l'erogazione del biglietto eliminacode e la chiamata allo sportello 30 minuti
Web La disponibilità delle informazioni sul sito internet è garantita 23 ore su 24 98 %

Informazioni utili

Prima di recarti in ufficio, verifica se il servizio è offerto in modalità agile (Guida ai servizi agili)

Per accedere ai servizi di sportello dell'ufficio
Recarsi direttamente in ufficio. Rivolgersi alla postazione della prima informazione per essere sicuri di avere tutti i documenti necessari per poter richiedere il servizio desiderato. Prendere o richiedere il biglietto elimina code per accedere allo sportello

Recarsi in ufficio dopo aver prenotato un appuntamento mediante il servizio CUP. Il sistema stampa uno o più biglietti in base agli appuntamenti prenotati. Si consiglia di rivolgersi alla postazione della prima informazione per essere sicuri di avere tutti i documenti necessari per poter richiedere il servizio desiderato.
Il servizio CUP, attivo 24 ore su 24, consente di prenotare un appuntamento scegliendo l’ufficio presso il quale recarsi, nel limite di una disponibilità massima, il giorno (entro tre settimane) e l’orario desiderato. Non è possibile prenotare più di 3 appuntamenti nello stesso giorno. La prenotazione può essere effettuata attraverso:

  • il sito internet dell’Agenzia - sezione > Contatti e assistenza – Assistenza Fiscale;
  • il telefono al numero verde 800.90.96.96. Il servizio è attivo 24 ore su 24 selezionando l’opzione della voce guida “prenotare un appuntamento presso un ufficio” e poi “prenotazione appuntamenti”;
  • l’App AgenziaEntrate. Inoltre, utilizzando la funzione “check-in” ci si può presentare direttamente allo sportello, evitando di doversi accreditare alla postazione di prima informazione dell’ufficio.

 

Recarsi in ufficio dopo aver prenotato un web ticket: l’“Eliminacode on line” consente, attraverso il sito internet dell’Agenzia, di prenotare un biglietto web ticket presso l’Ufficio territoriale desiderato nel corso della stessa giornata, evitando di recarsi in Ufficio prima dell’orario di validità del biglietto.

Con questo sistema è possibile arrivare in ufficio qualche minuto prima - altrimenti si perde il turno - dell’ora indicata sul biglietto o web ticket. Per ricevere il ticket “virtuale” occorre seguire le istruzioni indicate sul sito dell’Agenzia – sezione > Contatti e assistenza – Assistenza Fiscale.