Archivio comunicazioni adempimento spontaneo per i cittadini 2016

Le comunicazioni inviate nel 2016 hanno interessato i contribuenti, che risultano aver percepito e non dichiarato ( o dichiarato solo in parte) una delle seguenti categorie di redditi:

  • Redditi da fabbricati derivanti da contratti di locazione di immobili (compresi quelli che hanno optato per la cedolare secca)
  • Redditi di lavoro dipendente o pensione
  • Assegni periodici corrisposti dal coniuge o ex coniuge, a seguito di separazione o divorzio
  • Redditi di partecipazione in società, associazioni fra artisti e professionisti, imprese familiari, aziende coniugali
  • Redditi di capitale relativi agli utili e altri proventi equiparati corrisposti da società di capitale o enti commerciali
  • Altri redditi (redditi di lavoro autonomo non derivanti da attività professionali, redditi diversi)
  • Redditi d’impresa derivanti da plusvalenze e sopravvenienze attive.
Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 24 giugno 2016 - Attuazione dell’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 – Comunicazioni per la promozione dell’adempimento spontaneo riferite a più categorie reddituali (anno d’imposta 2012).

Le comunicazioni sono inviate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) ovvero per posta ordinaria nei casi di indirizzo PEC non attivo o non registrato nel pubblico elenco istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico.