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Informazioni generali - Comunicazione Pec per la notifica degli atti

Attenzione: a partire dal 1° luglio 2017 i dati relativi alla Pec per la notificazione degli avvisi e degli altri atti che per legge devono essere notificati possono essere comunicati esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate

I contribuenti possono comunicare - utilizzando il modello approvato con provvedimento del 3 marzo 2017 - i dati relativi all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) nella quale desiderano ricevere la notificazione degli avvisi e degli altri atti dell’Agenzia delle Entrate.

Con lo stesso modello possono essere comunicate anche le variazioni e la revoca dell’indirizzo di PEC.

Questo modello può essere utilizzato da:

  • persone fisiche residenti e non residenti
  • soggetti diversi dalle persone fisiche, non obbligati per legge a dotarsi di un indirizzo PEC inserito nell’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC).

Dal 1° luglio 2017 gli uffici dell’Agenzia delle Entrate potranno inviare all’indirizzo PEC comunicato dal contribuente le notificazioni degli avvisi e degli altri atti che per legge devono essere notificati.

Modalità di presentazione del modello

Il modello deve essere presentato esclusivamente per via telematica direttamente dal soggetto richiedente abilitato ai servizi telematici, secondo le modalità di trasmissione stabilite con successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia.
La trasmissione telematica del modello deve essere effettuata con il software che sarà disponibile gratuitamente su questo sito.

L’attestazione dell’avvenuto ricevimento del modello da parte dell’Agenzia delle Entrate costituisce prova dell’avvenuta presentazione. La scelta, la variazione o la revoca dell’indirizzo PEC comunicato ha effetto, ai fini delle notificazioni, dal quinto giorno libero successivo a quello in cui l’ufficio attesta l’avvenuta ricezione.