Ti trovi in:
Guide, pubblicazioni e riviste
Ristrutturazioni edilizie le agevolazioni fiscali
Agevolazione per l'acquisto o l'assegnazione di immobili già ristrutturati
Come pagare e quali documenti conservare
Menu della sezione Ristrutturazioni edilizie le agevolazioni fiscali
- Introduzione
- Agevolazioni per il recupero del patrimonio edilizio
- Agevolazioni per l'acquisto e la costruzione di box e posti auto
- Agevolazione per l'acquisto o l'assegnazione di immobili già ristrutturati
- In cosa consiste
- A chi spetta
- Quando può essere richiesta
- Come pagare e quali documenti conservare
- Mutui per ristrutturare casa: la detrazione degli interessi passivi
- Tabelle riassuntive dei lavori agevolabili Ristrutturazioni edilizie
- Per saperne di più: Normativa e Prassi
Come pagare e quali documenti conservare
Per avere l’agevolazione non è necessario effettuare i pagamenti mediante bonifico.
Il contribuente deve però essere in possesso dell’atto di acquisto, di assegnazione o del preliminare di vendita registrato, da cui risulti il rispetto dei termini prima indicati.
Se questi atti non riportano la data di ultimazione dei lavori o non indicano che si tratta di immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato, il contribuente dovrà chiedere all’impresa di costruzione o alla cooperativa edilizia una dichiarazione che attesti le condizioni richieste per avere l’agevolazione.
ATTENZIONE
L’acquirente dell’immobile può beneficiare della detrazione anche per gli importi versati in acconto, a condizione che alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi siano stati registrati il preliminare di acquisto o il rogito.
Se gli acconti sono pagati in un anno diverso da quello in cui è stipulato il rogito, il contribuente ha la possibilità di far valere la detrazione degli importi versati in acconto o nel periodo di imposta in cui questi sono stati pagati o nel periodo di imposta in cui ha stipulato il rogito.