Prospetto di sintesi

Di seguito un prospetto riepilogativo dei nuovi contributi a fondo perduto.

 

  ART. 1 DECRETO “RISTORI” Contributo a fondo perduto “Ristori” ART. 2 DECRETO “RISTORI BIS” Contributo a fondo perduto “Ristori-bis”
A CHI SPETTA Titolari di partita Iva che svolgono attività prevalente con riferimento ai codici Ateco elencati nell’allegato 1 del decreto “Ristori e nell’allegato 1 del decreto “Ristori quater” Titolari di partita Iva che svolgono attività prevalente nelle regioni “rosse” e con riferimento ai codici Ateco elencati nell’allegato 2 del decreto “Ristori bis
MISURA DEL CONTRIBUTO Contributo del decreto Rilancio moltiplicato per la percentuale riportata nell’allegato 1 del decreto “Ristori” e nell’allegato 1 al decreto “Ristori quater”* Contributo del decreto Rilancio moltiplicato per la percentuale riportata nell’allegato 2 del decreto “Ristori bis”
MODALITÀ DI EROGAZIONE Con accredito automatico per gli aventi diritto che hanno già percepito il Contributo a fondo perduto del decreto “Rilancio” (art. 25) o su presentazione di istanza Con accredito automatico per gli aventi diritto che hanno già percepito il Contributo a fondo perduto del decreto “Rilancio” (art. 25) o su presentazione di istanza

* Per gli operatori con attività prevalente esercitata con i codici Ateco

561030 – gelaterie e pasticcerie
561041 – gelaterie e pasticcerie ambulanti
563000 – bar e altri esercizi simili senza cucina
551000 – alberghi


con domicilio o sede operativa nelle regioni “arancioni” e “rosse”, è prevista una maggiorazione del 50% rispetto alla quota indicata nell’allegato 1 del decreto “Ristori”.