Indagini finanziarie - Che cos'è

Ultimo aggiornamento: 10 marzo 2022

Dal 1° gennaio 2006 gli Operatori finanziari sono tenuti a dotarsi di un indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec) tramite cui ricevere le richieste di indagine da parte degli organi preposti ai controlli (Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza e Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) e trasmettere i dati entro il termine previsto.

Dal 1 luglio 2012 gli operatori finanziari devono inviare, esclusivamente in via telematica, le istanze di proroga dei termini di risposta alle richieste di indagini utilizzando il formato XML.

Dal 27 maggio 2013 è in linea la richiesta per oggetto cd. “di tipo 8”. È opportuno rilevare che la richiesta “di tipo 8” è identica, per quanto riguarda gli aspetti tecnici, alla richiesta cd. “di tipo 2” - già operativa dal 1° settembre 2006 - e che essa non comporta alcuna variazione dello schema XML attualmente utilizzato per la compilazione delle richieste e delle risposte relative alle indagini telematiche. L’unico elemento di diversità risiede nel tag “VERSIONE_RIFERIMENTO” il cui contenuto sarà impostato, a partire dal 27 maggio 2013 a 01.02.01 invece di 01.02.00