Soggetti obbligati e soggetti esclusi

In particolare, oltre agli istituti bancari e Poste Italiane, devono dotarsi di Posta elettronica certificata: le Società di gestione del risparmio (Sgr), le Società di intermediazione mobiliare (Sim), le società fiduciarie, gli Istituti di moneta elettronica (Imel), gli intermediari finanziari, compresi i soggetti che non operano nei confronti del pubblico e iscritti nell'elenco previsto dal Testo Unico Bancario (inclusi i cambiavalute, i confidi, le casse peota).

Sono, inoltre, obbligati alla risposta telematica alle indagini finanziarie, relativamente alle polizze unit-linked, index-linked, ai contratti e alle operazioni di capitalizzazione, le compagnie di assicurazioni (Provvedimento del 06/12/2011 )

Sono esclusi dall’adempimento gli agenti in attività finanziaria (che agiscono come mono/plurimandatari di altri soggetti) e i mediatori creditizi.

L’elenco completo degli operatori finanziari è consultabile nel provvedimento del 10/05/2017.

Attenzione: la procedura telematica necessaria a rispondere alle richieste di indagini finanziarie, inoltrate dall’Amministrazione finanziaria, deve essere predisposta anche dagli istituti di pagamento italiani, dagli agenti in attività finanziaria italiani e dagli agenti esteri, in relazione all’attività di prestazione di servizi di pagamento, svolta per conto degli Istituti di pagamento comunitari autorizzati a prestare in Italia senza succursali servizi di pagamento in regime di libera prestazioni di servizi (nota del direttore dell’Accertamento 11 aprile 2013).