Decreto 10 settembre 1999

Approvazione delle specifiche tecniche da osservare per la trasmissione in via telematica all’Amministrazione finanziaria dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore nonché delle modifiche ed integrazioni apportate alle specifiche tecniche già pubblicate per la trasmissione telematica delle dichiarazioni presentate nel 1999.

Prot. n. 1999/15761

Ministero delle Finanze

DIPARTIMENTO DELLE ENTRATE
DIREZIONE CENTRALE PER I SERVIZI GENERALI
IL PERSONALE E L’ORGANIZZAZIONE
IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, con il quale è stato emanato il Regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive e all’imposta sul valore aggiunto;

Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni, concernente norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni;

Visto l’art. 62-bis del decreto legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, che prevede da parte degli uffici del Dipartimento delle Entrate del Ministero delle Finanze l’elaborazione di appositi studi di settore in relazione ai vari settori economici;

Visto l’art. 3, comma 121, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che stabilisce che i soggetti che hanno dichiarato ricavi derivanti dall’esercizio dell’attività di impresa di cui all’art. 53, comma 1, ad esclusione di quelli indicati alla lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, o compensi derivanti dall’esercizio di arti e professioni di ammontare non superiore a lire dieci miliardi sono tenuti a fornire all’Amministrazione finanziaria i dati contabili ed extracontabili necessari per l’elaborazione degli studi di settore;

Visto i decreti concernenti l’approvazione di questionari per gli studi di settore relativi ad attività imprenditoriali nel settore del commercio, delle manifatture e dei servizi;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, concernente disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;

Visto l’art. 10 della legge 8 maggio 1998, n. 146, concernente modalità di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento nonché le cause di esclusione degli stessi;

Visto l’art. 5 del decreto ministeriale 30 marzo 1999 in base al quale i contribuenti nei confronti dei quali si applicano gli studi di settore comunicano, in sede di dichiarazione dei redditi, i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi;

Visti i decreti 1° aprile 1999 con i quali sono stati approvati i modelli di dichiarazione UNICO 99 – Società di capitali, enti commerciali ed equiparati, UNICO 99 – Persone fisiche, UNICO 99 – Società di persone ed equiparate, UNICO 99 – Enti non commerciali ed equiparati;

Visti i decreti 21 maggio 1999, pubblicati nel supplemento ordinario n. 108 alla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno 1999 con i quali sono stati approvati 11 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore relativi alle attività economiche del commercio, 14 modelli relativi alle attività economiche delle manifatture, e 20 modelli relativi alle attività economiche dei servizi, da utilizzare per il periodo d’imposta 1998;

Visti gli art. 4, comma 2, dei suddetti decreti i per i quali con successivo decreto devono essere approvate le specifiche tecniche da utilizzare per la trasmissione in via telematica dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore;

Visto il decreto dirigenziale 31 luglio 1998 concernente le modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni;

Visto il decreto dirigenziale 18 febbraio 1999 con il quale sono stati individuati altri soggetti abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni;

Viste le convenzioni stipulate dal Ministero delle Finanze con l’ABI e la Poste Italiane S.p.a. concernenti le modalità di svolgimento del servizio di ricezione delle dichiarazioni da parte delle banche e degli uffici postali;

Visti gli articoli 3, comma 2, e 16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, come modificato dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, concernenti l’esercizio dei poteri e le attribuzioni dei dirigenti generali;

Considerato che occorre stabilire le modalità di predisposizione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore da trasmettere all’Amministrazione finanziaria in via telematica;

Considerato che occorre modificare in alcune parti le specifiche tecniche, relative alla trasmissione telematica delle dichiarazioni, già approvate e pubblicate in precedenti decreti;

Decreta:

Art. 1.

I soggetti abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi devono trasmettere, in via telematica, i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore contenuti negli appositi modelli per la comunicazione degli stessi secondo le specifiche tecniche di cui all’allegato A al presente decreto.

Art. 2.

Nell’allegato B al presente decreto sono riportate le modifiche e le integrazioni apportate alle specifiche tecniche già pubblicate ed approvate dai seguenti decreti:

  • decreto 19 aprile 1999 (allegato A), pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 83 alla Gazzetta Ufficiale n. 97 del 27 aprile 1999 e successive integrazioni riportate nel decreto 30 giugno 1999 (allegato A), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 157 del 7 luglio 1999, relativamente al modello 730/99;
  • decreto 10 maggio 1999 (allegato A), pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 98 alla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 1999 e successive integrazioni riportate nel decreto 30 giugno 1999 (allegato D), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 157 del 7 luglio 1999, relativamente al modello IVA/99;
  • decreto 10 maggio 1999 (allegato A), pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 98 alla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 1999 e successive integrazioni riportate nel decreto 30 giugno 1999 (allegato E), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 157 del 7 luglio 1999, relativamente al modello di dichiarazione periodica dell’IVA;
  • decreto 19 aprile 1999 (allegato A), pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 84 alla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 1999, relativamente al modello 770/99;
  • decreto 5 luglio 1999 (allegati A, B, C, e D), pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 137 alla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 23 luglio 1999, relativamente ai modelli UNICO 99.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 10 settembre 1999.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to ROMANO