Menu della sezione Contributo a fondo perduto - Servizi di ristorazione collettiva

Come si calcola

L’ammontare del contributo a fondo perduto è determinato come segue:

  • le risorse finanziarie previste dal decreto sono ripartite in ugual misura tra tutte le imprese richiedenti e ammissibili fino al raggiungimento di un importo del contributo di euro 10.000,00 (diecimila/00);
  • le risorse finanziarie che residuano dall’assegnazione di cui al punto precedente sono ripartite tra tutte le imprese richiedenti ammissibili in funzione del rapporto tra il numero di lavoratori dipendenti di ciascuna impresa e la somma del numero di lavoratori dipendenti di tutte le imprese richiedenti ammissibili.

Il contributo riconosciuto è pari al minore tra l’importo determinato come sopra descritto e il plafond residuo indicato in istanza dal richiedente al fine di garantire il rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato

L’erogazione del contributo è effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’Istanza, intestato al codice fiscale del soggetto che ha richiesto il contributo.

Su richiesta del richiedente, il contributo può essere utilizzato, per restituire eventuali eccedenze relative agli aiuti elencati all’articolo 1, comma 13, del decreto-legge 22 marzo 2021, n.41 (c.d. regime "ombrello"), per le quali il richiedente ha ricevuto un ammontare di contributi che supera uno o più dei massimali previgenti (massimali previsti per gli aiuti ricevuti fino al 27 gennaio 2021 e massimali introdotti alla data del 28 gennaio 2021) e l’eccedenza va restituita in quanto non trova capienza negli altri massimali previgenti dalle sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework. Per i dettagli su tale verifica si rimanda al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate prot. n. 143438 del 27 aprile 2022 e alle istruzioni per la corretta compilazione del modello da trasmettere..