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Come si determinano i contributi

La base imponibile su cui calcolare il contributo straordinario contro il caro bollette è costituita dall'incremento del saldo tra le operazioni attive e le operazioni passive, riferito al periodo dal 1° ottobre 2021 al 30 aprile 2022, rispetto al medesimo saldo del periodo dal 1° ottobre 2020 al 30 aprile 2021. Il contributo si applica nella misura del 25% nei casi in cui il suddetto incremento sia superiore a 5 milioni di euro. Il contributo non è invece dovuto se l'incremento è inferiore al 10%. Ai fini del calcolo si considera il totale delle operazioni attive e il totale delle operazioni passive, al netto dell'Iva, indicato nelle Comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche Iva, rettificato:

  • degli importi riferibili agli acquisti e/o alle cessioni azioni, obbligazioni o altri titoli non rappresentativi di merci e quote sociali, aventi come controparte un soggetto che eserciti anch’esso un’attività di cui al comma 1 dell’art.37;
  • degli importi delle operazioni attive territorialmente non rilevanti ai fini dell’IVA, se e nella misura in cui anche gli acquisti ad esse afferenti siano territorialmente non rilevanti.

La base imponibile su cui calcolare il contributo di solidarietà per il 2023 è costituita dall’ammontare di reddito relativo al periodo di imposta antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2023 che eccede per almeno il 10% la media dei medesimi redditi conseguiti nei quattro periodi di imposta precedenti. Il contributo si applica nella misura del 50% di tale base imponibile nella misura massima del 25% del valore del patrimonio netto alla data di chiusura dell'esercizio precedente a quello in corso al 1° gennaio 2022.