5 per mille

CINQUE PER MILLE 2023: adempimenti e scadenze 

L’articolo 3, comma 2, del D. Lgs. n. 111 del 2017 stabilisce che, a decorrere dall’anno successivo a quello di operatività del Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS) (23 novembre 2021), il contributo del 5 per mille è destinato agli Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS, gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Tenuto conto che il RUNTS è divenuto operativo a partire dal 23 novembre 2021, ai fini dell’accesso al riparto del contributo del 5 per mille 2023, gli Enti del Terzo Settore devono rivolgersi al Ministero del lavoro e delle politiche sociali per il tramite dell’Ufficio del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.

Entro il 20 aprile 2023 il Ministero pubblica sul proprio sito web l’elenco degli enti che risultano iscritti entro la data dell’11 aprile 2023 (pagina informativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali)

L’articolo 9, comma 4, del decreto legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, ha previsto che, anche per l’anno finanziario 2023, le ONLUS iscritte all’Anagrafe delle ONLUS continuano ad essere destinatarie della quota del 5 per mille dell’Irpef, con le modalità previste per gli enti del volontariato dal DPCM 23 luglio 2020.

Limitatamente alle ONLUS resta confermata la competenza dell’Agenzia delle entrate ai fini dell’accreditamento, della verifica dei requisiti di accesso e della pubblicazione dei relativi elenchi.

Di conseguenza, le ONLUS iscritte alla relativa Anagrafe, non presenti nell’elenco permanente delle ONLUS accreditate per il 2023, devono presentare l’istanza di accreditamento per l’anno 2023 all’Agenzia delle entrate entro l’11 aprile 2023.

L’istanza va trasmessa utilizzando esclusivamente i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, direttamente dai soggetti interessati o tramite gli intermediari abilitati.

Per le modalità di accesso ai servizi telematici si rinvia all’apposita sezione “Come accedere ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate”.

Le domande pervenute con modalità diversa da quella telematica sono prive di validità.

Fermi restando tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente, in caso di variazione del rappresentante legale rispetto alla precedente iscrizione non è più necessario trasmettere la dichiarazione sostitutiva da parte del nuovo rappresentante legale.

Possono partecipare al riparto delle quote del cinque per mille anche gli enti ritardatari che presentino telematicamente la domanda di iscrizione entro il 2 ottobre 2023.

In questo caso andrà versata contestualmente una sanzione di importo pari a 250 euro, utilizzando il modello F24 con il codice tributo 8115, senza possibilità di compensare il tributo.

I requisiti sostanziali richiesti per l’accesso al beneficio devono essere comunque posseduti alla data originaria di scadenza della presentazione della domanda di iscrizione (ossia all’11 aprile 2023).

Le somme relative al 5 per mille dell’Irpef, per gli Enti del Volontariato iscritti e ammessi al riparto, vengono erogati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) e non dall’Agenzia delle Entrate che è responsabile della sola tenuta dell’elenco permanente iscritti e del controllo sui requisiti previsti dalla normativa vigente.

Per informazioni utili sulle modalità di liquidazione del contributo è possibile consultare sul portale del MLPS la sezione dedicata Home / Temi e priorità / Terzo settore e responsabilità sociale delle imprese / Focus on / Cinque per mille / Moduli per la richiesta di pagamento del contributo nei casi di assenza di conto corrente, reiscrizioni, storni, IGEPA

I contributi spettanti alle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) iscritte al CONI, invece, vengono invece materialmente erogati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri: in proposito è possibile consultare la sezione dedicata Home / Bandi, Avvisi e Contributi / 5 x mille / Area riservata alle Associazioni Sportive Dilettantistiche 

Gli Enti di volontariato della Lombardia possono contattare l’Ufficio Servizi fiscali

 Per approfondimenti e informazioni di carattere generale

Gli elenchi dei beneficiari per gli anni finanziari dal 2006 al 2022 sono consultabili al seguente link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/Archivio/Archivio+5permille/