Come e quando presentare la domanda

Termine per presentare la richiesta: 2 aprile 2012.

Per chiedere la definizione delle controversie fiscali è necessario compilare e presentare/trasmettere all’Agenzia delle Entrate una domanda utilizzando un modello conforme a quello approvato il 13 settembre 2011 con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia.

Il modello di domanda contiene:

  • il frontespizio, riguardante l’informativa sul trattamento dei dati personali
  • delle sezioni nelle quali vanno riportati i dati anagrafici del contribuente che ha proposto l’atto introduttivo del giudizio di primo grado, del soggetto che presenta la domanda, se diverso dal primo, e della lite fiscale oggetto di definizione.

Attenzione:
per ciascuna lite fiscale autonoma si deve presentare una distinta domanda di definizione

La domanda può essere trasmessa dai soggetti abilitati esclusivamente per via telematica  oppure può essere presentata presso qualsiasi Direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate che procederà all’invio. Per la compilazione dell’istanza si può utilizzare l’apposito software.

È obbligatorio sia per i soggetti incaricati della trasmissione telematica sia per la Direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate che, effettua l’invio telematico su richiesta del soggetto interessato, rilasciare copia cartacea della domanda di definizione e copia della comunicazione trasmessa per via telematica dall’Agenzia delle Entrate. Questa comunicazione, infatti, attesta l’avvenuto ricevimento della domanda e costituisce prova dell’avvenuta presentazione.

Attenzione:
gli intermediari possono, con un’unica trasmissione telematica, inviare più domande (invio multiplo).

La domanda di definizione deve essere conservata fino alla definitiva conclusione della lite, insieme ai documenti relativi ai versamenti effettuati, sia in sede di riscossione provvisoria in pendenza di giudizio, sia in sede di definizione della lite pendente.