Aspetti procedurali disciplinati dal testo unico della ricostruzione privata

A seguito dell’ approvazione del Testo unico della ricostruzione privata, a partire dal 1° gennaio 2023 il contribuente  che richiede i contributi per la riparazione o ricostruzione dell’edificio danneggiato dal sisma e che intende fruire anche del Superbonus, deve depositare, tramite la piattaforma predisposta dal Commissario straordinario alla quale accedono tutti i Comuni interessati per quanto di competenza, un unico titolo edilizio (Scia, Permesso di costruire o titolo unico ai sensi dell’articolo 7 del D.P.R. 160 del 2010), un unico progetto e un unico computo metrico.

L’articolo 48 del citato Testo Unico della ricostruzione privata stabilisce, infatti, che:

  • i soggetti legittimati allegano alla domanda di contributo, o alla eventuale variante, apposita dichiarazione con cui si impegnano a richiedere le predette detrazioni fiscali
  • in sede di richiesta di erogazione del saldo finale deve essere allegata la documentazione prescritta dai provvedimenti dell’Agenzia delle entrate atte a dimostrare le spese sostenute eccedenti il contributo ammesso oggetto di benefici fiscali
  • per tutti gli interventi la progettazione deve essere effettuata unitariamente.

In applicazione del citato Testo unico della ricostruzione privata, ai fini della richiesta dei contributi per la ricostruzione, il contratto di appalto, con l’indicazione di una percentuale di ribasso unica da applicare indistintamente a tutte le lavorazioni, deve essere stipulato con un solo operatore economico, in forma singola oppure associata temporaneamente con altri operatori (ATI), con previsione di subappaltare alcune lavorazioni nei limiti stabiliti dal Testo unico.  Non è consentita la stipula di contratti contemporanei sul medesimo cantiere per l’esecuzione di opere finanziate con risorse differenti.

Il citato Testo unico prevede inoltre, all’articolo 127 che, ai fini della concessione dei contributi per la ricostruzione:

  • le imprese appaltatrici e subappaltatrici devono essere iscritte all'Anagrafe antimafia di cui all'art. 30 della legge speciale Sisma ed essere in possesso di idonea qualificazione, come previsto dal successivo articolo 129. […]
  • si applica ai subappalti della ricostruzione privata la disciplina prevista dal codice dei contratti pubblici.

Per tutto quanto non trattato nella presente guida operativa, restano fermi, in ogni caso, gli adempimenti e le modalità di accesso al Superbonus e alle relative opzioni, come disciplinate dagli articoli 119 e 121 del decreto Rilancio, dai decreti ministeriali e provvedimenti attuativi nonché le indicazioni contenute nelle risoluzioni e circolari dell’Agenzia delle entrate, ai fini di tale detrazione.

Per l’accesso al Superbonus nei lavori per la riparazione o la ricostruzione degli edifici danneggiati dal sisma, in corso d’opera, si rimanda al capitolo 5.