Menu della sezione Ravvedimento speciale delle violazioni tributarie

Come regolarizzare

Il ravvedimento per le violazioni riguardanti le dichiarazioni relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e ai periodi d’imposta precedenti si perfeziona rimuovendo le irregolarità od omissioni e versando gli importi dovuti entro il 31 maggio 2024 (termine così prorogato dal decreto legge 39/2024). Se si opta per il frazionamento in otto rate di pari importo, entro quella data bisogna versare le prime cinque rate stabilite dalla norma originaria (cioè, quelle scadute il 30 settembre 2023, il 31 ottobre 2023, il 30 novembre 2023, il 20 dicembre 2023 e il 31 marzo 2024), mentre le restanti tre, maggiorate degli interessi nella misura del 2% annuo a decorrere dal 1° giugno 2024, sono dovute, rispettivamente, entro il 30 giugno 2024, il 30 settembre 2024 e il 20 dicembre 2024.

Anche il ravvedimento per le violazioni riguardanti le dichiarazioni relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 si perfeziona rimuovendo le irregolarità od omissioni e versando le somme dovute entro il 31 maggio 2024. Il pagamento può avvenire in un’unica soluzione ovvero in quattro rate di pari importo. Sulle rate successive alla prima, da versare rispettivamente entro il 30 giugno 2024, il 30 settembre 2024 e il 20 dicembre 2024, sono dovuti gli interessi nella misura del 2% annuo a decorrere dal 1° giugno 2024.

Per il versamento delle somme dovute per la regolarizzazione, vanno utilizzati i codici tributo individuati con la risoluzione 6/2023 - pdf