Come pagare le cartelle

La cartella di pagamento è notificata con allegato il bollettino RAV o il Modulo pagoPA entrambi precompilati con l’importo da versare entro la scadenza indicata. Se il pagamento è effettuato dopo la scadenza è necessario aggiornare l’importo dovuto.

Il pagamento può anche essere effettuato:

  • tramite il servizio “Paga-on line” disponibile sul sito di ( Agenzia delle Entrate-Riscossione) e sull’App Equiclick
  • tramite i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA
  • presso banche, Poste e tabaccai
  • presso gli sportelli dell’Agente della riscossione

In caso di pagamento dall’estero, è possibile effettuare il versamento:

  • utilizzando il Modulo di pagamento pagoPA se la banca è collegata al nodo pagoPA
  • con bonifico sul conto corrente bancario intestato all’Agente della riscossione con indicazione obbligatoria, nella causale del pagamento, del numero della cartella di pagamento e del codice fiscale del debitore (l’elenco dei codici iban è disponibile sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it).

E’ possibile effettuare anche il pagamento parziale della cartella di pagamento presso gli sportelli dell’Agente della riscossione, gli uffici postali oppure utilizzando i servizi di home banking della propria banca (se disponibili), previa compilazione in ogni sua parte del bollettino Mod. F35.

 

Pagamento a mezzo compensazione
 

Le somme contenute nella cartella di pagamento relative ad imposte erariali e relativi oneri accessori possono essere pagate mediante compensazione con crediti ugualmente relativi ad imposte erariali utilizzando il modello  “F24 Accise” (codice tributo RUOL)-

E’, infine, consentito pagare la cartella di pagamento utilizzando in compensazione crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione purché si tratti di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili certificati attraverso la piattaforma informatica del ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ( http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml.)