Menu della sezione Adempimenti successivi alla registrazione dei contratti di locazione dei beni immobili
Proroga
La proroga è il prolungamento della durata del contratto per un periodo ulteriore che deve essere obbligatoriamente comunicata all’Agenzia.
Al pari della prima registrazione l’imposta dovuta per la proroga può essere corrisposta per la singola annualità o per l’intero periodo di durata della proroga.
L’imposta deve essere versata entro 30 giorni dalla scadenza del contratto (o di una precedente proroga):
- utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web) tramite richiesta di addebito su conto corrente
- con il modello F24 Elementi identificativi, utilizzando il codice tributo 1504.
Nel primo caso, la comunicazione della proroga è inviata telematicamente, contestualmente alla richiesta di addebito.
Nel secondo caso (pagamento con modello F24 Elementi identificativi), è necessario comunicare la proroga all’ufficio dove è stato registrato il contratto presentando, nello stesso termine di 30 giorni, il modello RLI debitamente compilato.
Nel calcolo dell’imposta da versare si deve tener conto anche di eventuali adeguamenti del canone di locazione (ad esempio, quello ISTAT).
- Si prenda ad esempio un contratto di locazione di immobile ad uso abitativo 4+4, con canone annuo di 7.200 euro e decorrenza 1/5/2016. Alla prima scadenza naturale del contratto (30/4/2020), se lo stesso è prolungato per ulteriori 4 anni, l’imposta di registro per la proroga va versata entro il 31/05/2020. In caso di pagamento annuale e in assenza di adeguamenti del canone l’imposta è pari a 144 euro, (2% del canone). I versamenti delle annualità devono essere effettuati entro le scadenze del 31/05/2021, 31/05/2022 e 31/05/2023.
Cedolare secca
La mancata comunicazione della proroga del regime della cedolare secca non comporta la revoca dell’opzione se il contribuente ha tenuto un comportamento coerente con quel regime, versando l'imposta sostitutiva e indicando i relativi redditi in dichiarazione in maniera appropriata.
La proroga può essere comunicata con una delle seguenti modalità:
- tramite i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web)
- presentando il modello RLI cartaceo, debitamente compilato, all’ufficio presso il quale è stato registrato il contratto.