Tares e Tarsu

Per le attività di accertamento dei tributi comunali Tares e Tarsu, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili ai Comuni i dati della superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel Catasto edilizio urbano e corredate di planimetria.

I Comuni, laddove riscontrino scostamenti significativi della superficie catastale rispetto ai dati in loro possesso, possono segnalarli all’Agenzia attraverso il Portale per i Comuni.

Per ridurre al minimo gli impatti sulle applicazioni esistenti utilizzate dai Comuni, i dati predisposti dall’Agenzia ai fini delle verifiche TARES ripropongono i tracciati già utilizzati per le forniture TARSU, integrandoli con le nuove informazioni.

Si riporta di seguito:

In entrambe le forniture, e per ciascuna unità immobiliare, sono indicati i dati relativi a identificativo catastale, intestatari catastali e indirizzo presente nella banca dati.

La data dalla quale è assicurata la fruibilità dei dati verrà stabilita con apposito comunicato del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Normativa di riferimento

Provvedimento del direttore del 29/03/2013 Modalità di interscambio tra l’Agenzia delle Entrate e i Comuni dei dati inerenti la superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte nel catasto edilizio urbano, ai sensi dell’articolo 14, comma 9, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (Pubblicato il 29/03/13)

Articolo 1, comma 340 della legge 311/2004  Attività di verifica inerenti la tariffa sui rifiuti (Tarsu)

Articolo 14, comma 1 del Dl 201/2011  Accertamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Tares)