Modello di versamento F24 - Che cos'è

Ultimo aggiornamento: 24 novembre 2023

 

Il modello F24 deve essere utilizzato da tutti i contribuenti, titolari e non titolari di partita Iva, per il versamento di tributi, contributi e premi.

È definito “unificato” perché permette di effettuare con un’unica operazione il pagamento delle somme dovute, compensando il versamento con eventuali crediti.

I titolari di partita Iva hanno l’obbligo di adoperare, anche tramite intermediari abilitati (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.), modalità telematiche di pagamento.

Quali tributi e contributi si possono pagare

Il modello F24 va utilizzato per pagare:

  • imposte sui redditi (Irpef, Ires)
  • ritenute sui redditi da lavoro e sui redditi da capitale
  • Iva
  • Irap
  • imposte sostitutive delle imposte sui redditi, dell’Irap e dell'Iva
  • somme dovute per la registrazione dei contratti di locazione
  • somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione
  • somme dovute per i servizi ipotecari e catastali
  • somme dovute per la registrazione degli atti giudiziari
  • tributi locali (addizionale regionale e comunale all'Irpef, Imu, Imi, Imis, Ilia, Tari, Tasi, Tosap/Cosap, imposta comunale sulla pubblicità/canone per l’installazione di mezzi pubblicitari, imposta/contributo di soggiorno)
  • imposte sui giochi
  • accise, imposte di consumo e di fabbricazione
  • contributi dovuti all’Inps e ad altri enti e casse previdenziali
  • premi Inail
  • diritti camerali
  • proventi derivanti dall'utilizzo dei beni di demanio pubblico e di patrimonio dello Stato
  • imposta sostitutiva sui finanziamenti
  • imposta sulle assicurazioni
  • tasse scolastiche.

Inoltre, con il modello F24 vanno versate tutte le somme, compresi eventuali interessi e sanzioni, dovute in caso di:

  • autoliquidazione da dichiarazioni
  • ravvedimento
  • controllo automatizzato e documentale della dichiarazione
  • avviso di accertamento
  • avviso di irrogazione di sanzioni
  • istituti conciliativi di avvisi di accertamento e irrogazione di sanzioni (accertamento con adesione, conciliazione giudiziale).