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Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe)
Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero (Ivafe) - Che cos'è
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Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero (Ivafe) - Che cos'è
Ultimo aggiornamento: 22 febbraio 2024
Le persone fisiche residenti in Italia che detengono all’estero prodotti finanziari, conti correnti e libretti di risparmio, devono versare un’imposta sul loro valore: l’Ivafe.
Dal 2020 sono soggetti passivi, oltre alle persone fisiche, anche gli enti non commerciali e le società semplici, residenti in Italia, che sono tenuti agli obblighi di dichiarazione per gli investimenti e le attività previsti dall’articolo 4 del decreto legge n. 167/1990 (c.d. monitoraggio fiscale).